VALERA - Valutazione Del Programma Di Reindustrializzazione Del Lazio

Le misure di economiche adottate dai governi per stimolare il settore privato a svolgere attività di ricerca e sviluppo (R&S) sono sempre state una parte importante della tradizionale politica industriale e, ancor più, della recente politica dell’innovazione, in particolare negli stati membri dell’UE e nei Paesi dell’OCSE.

La logica del sostegno pubblico si basa sul presupposto che la R&S condotta all’interno delle imprese  stimoli direttamente o indirettamente l’innovazione, portando alla produzione di nuovi prodotti, processi o servizi commercializzabili, aumentando la produttività delle imprese e stimolando la crescita economica. Viste le ridotte dimensioni aziendali delle imprese italiane e la loro contenuta propensione ad investire in R&S, gli interventi di policy attuali si stanno concentrando sul trasferimento di know-how acquisito da università e centri di ricerca pubblici e privati. Tali politiche mirano dunque a favorire la collaborazione fra imprese e istituti di ricerca nell’ideazione, sviluppo e implementazione di prodotti e processi innovativi, facilitando l’impiego effettivo della conoscenza acquisita.

Una domanda di policy rilevante è capire quanto e quali queste politiche siano efficaci.

Il progetto

Il progetto ha lo scopo di valutare l’impatto di alcune delle misure del POR LAZIO FESR 2014-2020 per il riposizionamento competitivo dell’industria regionale. Si tratta di interventi (9 bandi) che si collocano all’interno di un più ampio e inedito percorso programmatico e attuativo di sostegno ai processi di trasformazione e reindustrializzazione del sistema produttivo del Lazio. La strategia valutativa prevede la realizzazione di due macro-linee di attività, una valutazione di implementazione e una valutazione degli impatti prodotti dagli interventi.

La valutazione di implementazione è rivolta all’analisi dell’efficacia e dell’efficienza operativa e gestionale degli interventi, con particolare riferimento ai meccanismi di selezione, alle procedure, ai sistemi di gestione e all’avanzamento fisico e finanziario raggiunto. Lo scopo è quello di identificare il raggiungimento dei risultati attesi, i fattori di successo e di insuccesso rispetto alle esigenze del tessuto economico e agli obiettivi prefissati nel Programma.

La valutazione degli impatti mira a verificare la capacità degli interventi di modificare i comportamenti delle imprese in termini di maggiori investimenti, innovazione, adozione di nuove tecnologie e internazionalizzazione. Dal punto di vista metodologico si prevede l’utilizzo di un approccio combinato, che prevede l’impiego di tecniche sia quantitative controfattuali sia di tipo quali-quantitativo Theory-based (Teoria del Cambiamento e valutazione realistica) in grado di integrare e arricchire i risultati delle stime controfattuali con evidenze utili per chiarire le modalità attraverso le quali si determinano gli effetti, oltre a integrazioni specifiche di natura finanziaria (payback).

Il progetto è finanziato nell’ambito del POR FESR Lazio 2014-2020.

Risultati

I risultati principali sono suddivisibili in 5 ambiti: innovazione, ricerca e sviluppo (R&S), investimenti, mercati e internazionalizzazione e green economy. In virtù degli gli eventi accaduti durante il periodo di svolgimento e valutazione del progetto, quali conflitti in ambito europeo, crisi energetica, prolungamento effetti della pandemia, il committente (Regione Lazio) ha optato per ulteriori analisi da integrare con quanto fatto per il periodo 2014-2020. I risultati finali veranno pubblicati alla conclusione del progetto.