EVIDALI: Evidence-informed data literacy for policy and practice
La digitalizzazione ha aumentato in modo significativo la disponibilità di dati in ambito scolastico, generando al tempo stesso opportunità e sfide. Se da un lato i dati possono supportare l’apprendimento personalizzato, il miglioramento delle scuole e l’adozione di politiche e pratiche basate sull’evidenza, dall’altro molti insegnanti non dispongono ancora di un’adeguata alfabetizzazione ai dati per sfruttarne appieno il potenziale. Gli approcci attuali alla data literacy nelle scuole e nelle politiche rimangono frammentati in Europa. È quindi urgente sviluppare capacità e strategie di alfabetizzazione ai dati basate sull’evidenza che possano sostenere l’insegnamento e l’apprendimento, affrontare le questioni etiche e rispondere al ruolo emergente dell’intelligenza artificiale nell’istruzione. Il progetto EVIDALI mira a colmare questa lacuna promuovendo la collaborazione tra decisori politici e ricercatori, ed esplorando le pratiche concrete di utilizzo dei dati e i bisogni formativi di insegnanti e dirigenti scolastici.
Il progetto
EVIDALI si sviluppa attraverso due filoni interconnessi, focalizzati rispettivamente su politiche e pratiche. Il filone delle politiche mappa e analizza le strategie di alfabetizzazione ai dati in tutti gli Stati Membri dell’UE, coinvolgendo i decisori politici in un Policy Learning Lab (PLLab) triennale per co-progettare strategie basate sull’evidenza a sostegno della Data Literacy for Teaching (DLFT). Il filone delle pratiche indaga l’attuale uso dei dati e i bisogni formativi nelle scuole attraverso una rilevazione campionaria (DaLiS) in quattro regioni partner, e raccoglie esempi di buone pratiche di utilizzo dei dati. Queste pratiche vengono validate tramite workshop con insegnanti esperti nell’uso avanzato dei dati e successivamente diffuse attraverso un MOOC e risorse aperte. Il progetto è co-finanziato dal programma ERASMUS Lump Sums Grants. È coordinato da European Schoolnet e coinvolge ministeri, autorità regionali e istituti di ricerca.